2-3 giugno 2018
Locali Ex Mà, via Italia Tissi

Mostra di grafica pittorica di Salvatore Palita


Salvatore Palita
è nato a Sassari. Dopo la Maturità in Arte Applicata, studia Architettura a Firenze. Fondamentali le lezioni del prof. G. K. Köenig e in particolare del prof. G. Pettena, che illustra la sua ricerca sulle “Architetture inconsce” ( realizzate negli U.S.A. tra il ‘72-‘73). Pettena parla di Land Art, di H. Hollein, W. Pichler e dell’utopia dell’Architettura Radicale. Negli stessi anni frequenta il corso di Design tenuto dal prof. A. Natalini, fondatore nel ‘67 del “Superstudio” e dell’utopia progettuale che segnerà la nascita dell’avanguardia architettonica italiana degli anni ’70. Nel ’77- ’80.
Varie esperienze nel campo della progettazione architettonica, dell’arredamento, della grafica e della pubblicità. Nel 1985 si dedica professionalmente al graphic design. Nell’84, dopo aver superato le prove d’ammissione, si iscrive all’Associazione Italiana Professionisti Pubblicitari e da allora si occupa di Progettazione Grafica e Pubblicitaria. Dal 1985 allestisce numerose mostre personali di grafica pittorica e partecipa a Concorsi d’Arte Regionali e Nazionali. Suoi lavori fanno parte della Collezione del Comune di Sassari e del Banco di Sardegna. Dall’ 85 porta avanti la sua ricerca nell’ambito della Narrative Art: “L’immagine fotografica viene manipolata e si fonde con la narrazione, il segno e il colore, creando un racconto visivo nel quale si possono scoprire altre storie, nuovi significati”.